La procedura di fusione comunale può avvenire o con la creazione di nuovo Comune o per incorporazione.
Di seguito si riportano le azioni che tale procedura prevede:
1. Creazione e assegnazione dello stato attivo al nuovo comune da parte della struttura tecnica di SGAte in seguito ad una esplicita richiesta di accreditamento al sistema SGAte da parte del Comune
2. Assegnazione e comunicazione al nuovo Comune del codice identificativo (password) per richiedere l’assegnazione dell’utenza di Amministratore comunale di SGAte
3. Successivamente alla generazione dell’utenza dell’Amministratore comunale di SGAte del nuovo Comune o se la fusione è per incorporazione, il Sistema
A. Pone i Comuni soppressi nello stato non attivo
B. Disabilita le utenze degli operatori comunali di tutti i Comuni soppressi (gli amministratori comunali invece sono lasciati abilitati, ma possono solamente disabilitare, riabilitare o creare l’utenza del Rendicontatore)
C. Non assegna al Comune attivo le associazioni dei CAF dei Comuni soppressi, lasciando tale compito all’Amministratore comunale di SGAte
D. Assegna al Comune attivo, sommandole, le associazioni dei distributori GAS dei Comuni soppressi avendo cura di attribuire come periodo di validità quello più ampio in modo da gestire il maggior numero di richieste di agevolazione
E. Effettua la migrazione delle domande di agevolazione di tutti i Comuni soppressi assegnandole al Comune attivo